Corso Online di Scrittura Giornalistica

Il corso ha un livello introduttivo ed è rivolto a chiunque abbia voglia di affacciarsi al mondo del giornalismo in modo pratico. Le nozioni teoriche saranno appena accennate e mantenute entro i limiti essenziali per lo svolgimento degli esercizi di scrittura. Alla fine del corso, se tutti gli esercizi saranno stati completati, verrà rilasciata una lettera di partecipazione.

Principali argomenti che saranno trattati: generi (corsivo, editoriale, servizio, recensione, cronaca), tecniche (intervista, controllo incrociato delle fonti, piramide invertita, completezza dell’informazione, acenni alla deontologia), editoria e industria (struttura e caratteristiche dei periodici, tipi diversi di pubblico, criteri di notiziabilità).

L’inizio del corso è previsto per metà gennaio 2018.
https://goo.gl/forms/gn7tr8TzLpqHVNXK2

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Penne e Tulipani, una rubrica settimanale

In questa nuova rubrica tratto il tema della scrittura in relazione ai (nuovi) media.
Buona lettura! http://pennetulipani.blogspot.com/

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Monti: tesserino giornalisti in omaggio

Il tesserino di giornalisti, per alcuni, diventa un regalo. Per molti già lo è stato, ma nessuno mai aveva avuto la sfacciataggine di regalarlo in diretta tv. Quel tesserino si riceve secondo le modalità stabilite dalla legge (che evidentemente non è uguale per tutti) e non si dona per accattivarsi le simpatie di un potente che crede nel liberismo e vuole abolire gli ordini professionali. La solita Italia dei leccac… complimenti, presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti (ovvero il donatore): lei sì che è un esempio di grande professionalità, onestà intellettuale e indipendenza dal potere!

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Skrivere su Facebook

I post di questo blog sono molto visitati e commentati ma ho bisogno dei vostri suggerimenti per scriverne di nuovi. Cosa chi piacerebbe discutere? Quali temi vorreste trovare sul blog?
Lasciate un commento sulla pagina su Facebook, promuovete un dibattito, raccontare le vostre esperienze…

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Lo sviluppo (come organizzare un articolo)

A volte capita di una storia vera ed esclamare: “Sembra un film! Sembra un romanzo! Sembra una telenovela!”
Il motivo di tanto stupore risiede nell’inaspettata somiglianza … (continua a leggere).


Corsi online di Scrittura Giornalistica: non perdere l’occasione!

https://goo.gl/forms/LGUvVMtE0msYwkGN2

Il corso ha un livello introduttivo ed è rivolto a chiunque abbia voglia di affacciarsi al mondo del giornalismo in modo pratico. Le nozioni teoriche saranno appena accennate e mantenute entro i limiti essenziali per lo svolgimento degli esercizi di scrittura. Alla fine del corso, se tutti gli esercizi saranno stati completati, verrà rilasciata una lettera di partecipazione.

Non dimenticare di visitare anche http://pennetulipani.blogspot.com/

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Come organizzare un servizio giornalistico

Come si effettua tecnicamente la stesura di un servizio? Quali sono i trucchi per rendere un’idea appetibile al lettore (e dunque al caposervizio che deve accettarla quando gliela proponiamo)?

Tenteremo di dare una risposta a queste e a tante altre domande nei prossimi post dedicati all’organizzazione di un servizio giornalistico.

In qualità di giornalisti freelance, la nostra scrittura deve sempre essere adattata dal tipo di periodico che ospita il nostro pezzo. Questo perché c’è una bella differenza tra un quotidiano che segue la cronaca giornalmente e dedica qualche colonna a un argomento, e un mensile che approfondisce lo stesso tema sviscerandolo, fornendo i retroscena e dedicando più pagine e diverse foto. Inoltre esiste anche una differenza sostanziale tra qualsiasi giornale e i suoi concorrenti che vengono stampati con la stessa periodicità: un settimanale come l’Espresso, per esempio, implica un tipo di scrittura e di contenuti che dovrebbero differenziarsi da quelli utilizzati per la stesura di un articolo per Panorama.

Rimandiamo altrove le osservazioni sui diversi tipi di periodici, limitandoci qui a parlare di riviste mensili e di settore, che sono i target migliori per proporsi come giornalisti freelance.

L’attacco

Lo sviluppo

Il corredo fotografico

Le didascalie

I box informativi


Corsi online di Scrittura Giornalistica: non perdere l’occasione!

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Il corso ha un livello introduttivo ed è rivolto a chiunque abbia voglia di affacciarsi al mondo del giornalismo in modo pratico. Le nozioni teoriche saranno appena accennate e mantenute entro i limiti essenziali per lo svolgimento degli esercizi di scrittura. Alla fine del corso, se tutti gli esercizi saranno stati completati, verrà rilasciata una lettera di partecipazione.

Non dimenticare di visitare anche http://pennetulipani.blogspot.com/

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L’attacco o lead (organizzare un articolo)

L’inizio del pezzo, noto anche come “lead”, destinato un periodico mensile non obbedisce alla regola secondo cui il primo paragrafo deve condensare tutta la storia (la cosiddetta “piramide invertita”, le cose più importanti subito e man mano che si va avanti si aggiungono i dettagli secondari della storia). Il lettore di un mensile, infatti, legge un articolo o un reportage come se fosse… (continua a leggere).


Corsi online di Scrittura Giornalistica: non perdere l’occasione!

https://goo.gl/forms/gn7tr8TzLpqHVNXK2

Il corso ha un livello introduttivo ed è rivolto a chiunque abbia voglia di affacciarsi al mondo del giornalismo in modo pratico. Le nozioni teoriche saranno appena accennate e mantenute entro i limiti essenziali per lo svolgimento degli esercizi di scrittura. Alla fine del corso, se tutti gli esercizi saranno stati completati, verrà rilasciata una lettera di partecipazione.

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Verso il giornalismo freelance

Questo blog è stato dormiente per qualche tempo. I commenti e le reazioni, però, non sono mancati: c’era chi leggeva queste pagine, suggeriva, criticava, complimentava. I toni dei commenti e le statistiche hanno rivelato l’interesse principale dei lettori e l’ago della bilancia ha finito per puntare sul giornalismo freelance.

Se finora il blog era troppo eterogeneo dal punto di vista dei contenuti, adesso si stringe il campo. Non so se manterrò i vecchi post su altri argomenti, ma proverò a essere il più coerente possibile con quello che chiedono in molti: consigli su come fare il giornalista, su come scrivere per i giornali, su come contrattare la propria retribuzione, su come impostare un pezzo, su come organizzare la propria attività di scrittori freelance.

Ovviamente, per scrittori, non intendiamo romanzieri ma gente che ha voglia e talento per raccontare una storia vera.
Non dimenticare di visitare anche http://pennetulipani.blogspot.com/

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Attesa per l’uscita del romanzo di Abdolah

“Ho scritto questo libro per l’Occidente. Ho scostato il velo per mostrare l’Islam come modo di vivere… un Islam moderato, domestico, non quello radicale.”
Kader Abdolah spiega con queste parole la motivazione profonda che lo ha spinto a scrivere La Casa nella Moschea (titolo originale Het huis van de moskee), la cui traduzione italiana vedrà la luce nei primi di settembre grazie a Iperborea (pp. 472 – € 18,50 – ISBN 978-88-7091-163-3).
Kader Abdolah è nato in Iran nel 1954 ed è stato perseguitato prima dal regime dello scià e poi da quello di Khomeini. Nel 1988 ottiene asilo politico in Olanda, dove ricomincia una nuova vita, impara la lingua e diventa l’autore di romanzi di successo scritti direttamente in olandese.
Iperborea, casa editrice specializzata nella letteratura del Nord Europa, ha già pubblicato diverse opere di Abdolah.

Per chi vuole comprendere la cultura del popolo olandese, le opere di Abdolah offrono un preziosissimo spunto e un ritratto fresco e genuino di questa nazione.

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Maiorca in moto

Metti a fine giugno una vecchia Honda CB 250, l’asfalto cocente, il mare, la montagna e tante curve. L’isola è carezzata dal Mediterraneo, affollata lungo le coste da orde di turisti inglesi e tedeschi, ma assolutamente deserta lungo la Sierra de Tramontana (o Serra de Tramuntana, come la chiamano nella lingua locale).
Il sole si era momentaneamente nascosto dietro alcune nuvole di passaggio che, nel loro transito, hanno portato un enorme sollievo a due braccia fisse sul manubrio che rischiavano di finire ustionate.

Paesini, uno dopo l’altro, uno più caratteristico dell’altro. Scorci maestosi, profumo di pini, il rumore delle onde percepibile anche col mare in lontananza, perché anche se l’acqua era lontana, il suono dei flutti contro le rocce te lo porti dentro, in un’isola come Maiorca.

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